Chi non conosce ancora lo stile blackwork tattoo dovrebbe prendersi un attimo e leggere quello che stiamo per raccontare. Si tratta di uno stile ancora oggi in evoluzione, che ha tanto da raccontare e che merita di essere conosciuto quanto più da vicino possibile.
Storia ed evoluzione del blackwork tattoo
La storia del blackwork tattoo affonda le sue radici in un tempo decisamente remoto. Questo dimostra che, nel corso degli anni, lo stile si è evoluto e adattato a quelli che erano i gusti delle varie epoche, pur conservando integro il suo cuore.
In molti suggeriscono che lo stile sia una evoluzione del tatuaggio tribale, reinterpretato in base a quelli che erano i gusti del momento. D’altro canto, impossibile non notare le somiglianze evidenti anche con un altro stile, quello dei tatuaggi old school. Uno stile molto apprezzato ai giorni nostri, dal quale il blackwork prende degli aspetti ma senza utilizzare il colore.
Sì, perché quello che caratterizza i tatuaggi blackwork, così come ci indica il nome stesso, è il colore nero. Viene utilizzato solo ed esclusivamente questo pigmento. La mancanza di colore conferisce al tattoo un aspetto minimale, pulito ed elegante e sono in tanti ad apprezzare il genere proprio per questo motivo.
Con lo stile tradizionale questo ha in comune anche altri aspetti: le sfumature che spesso si vedono vengono fuori con il metodo della grattata, che permette di avere una bella resa su pelle, e la tipologia di ago è quella utilizzata anche per l’old school.
Nel new blackwork si inizia a intravedere, in alcuni casi, un po’ di utilizzo del pigmento bianco. Questo colore viene utilizzato soprattutto per dare dei punti luce e per fare uscire il disegno. Si tratta di un’evoluzione del genere principale che, però, non ha regole così ferree. Nei prossimi anni si potrebbe, quindi, assistere a un’ulteriore cambiamento di quelle che sono le linee base di questo genere che ad oggi viene decisamente molto apprezzato da un pubblico decisamente eterogeneo.
Come sempre, anche per questo genere si consiglia di avere le idee ben chiare prima di scegliere un soggetto. Sono tanti i soggetti che possono essere rappresentati con questo stile ed è interessante come gli stessi cambino in base al genere e anche alla mano che li realizza.
Scegliere il professionista giusto per questo genere di tatuaggio è la prima cosa da fare per avere sulla pelle un tattoo unico nel suo genere ed espressione non solo di uno stile, ma di un messaggio da trasmettere attraverso inchiostro e linee.