I tatuaggi giapponesi non passano mai di moda e a dirlo sono non solo le tendenze del momento, ma anche il grande numero di persone che sceglie di disegnare sulla propria pelle proprio disegni appartenenti a questa millenaria tradizione.
Quali sono i simboli giapponesi che si vedono più spesso tatuati sui corpi di star ma anche di gente comune? Scoprirlo può essere molto interessante.
Prima di entrare nel vivo del discorso, è utile sottolineare che ci sono due categorie di tatuaggi giapponesi. Da una parte, infatti, ci sono gli ideogrammi, ossia le scritte, e dall’altra ci sono dei disegni che, solitamente, sono molto colorati e anche pieni di particolari e decori. Ecco, quindi, che è importante fare questa prima distinzione.
I simboli più importanti della tradizione dei tatuaggi giapponesi
Andando ad approfondire il discorso della simbologia, è utile andare a capire quello che può essere il significato di ciascun tatuaggio.
Come si può immaginare, questa tipologia di tatuaggi riprende quelli che sono i simboli principali della cultura nipponica che, come detto, affonda le sue radici in un’epoca molto remota. Ecco, quindi, che i simboli che vengono maggiormente tatuati sono animali sacri, ma anche fiori. Nello specifico, tra gli animali vnno per la maggiore tigri, draghi, ma anche leoni, serpenti e ancora la famosa carpa Koi che è un simbolo molto forte.
Solitamente gli animali su cui ricade la scelta sono simboli chiari di coraggio e di saggezza. Molti sono portafortuna, ma spesso si tratta anche di animali che vanno a rimarcare delle doti specifiche, nella maggior parte dei casi positive. In altri casi, si va a tatuare uno specifico animale perché simbolo di buon auspicio, come i cani o, appunto, le carpe e per scacciare il male e le forze negative.
Per quel che concerne i fiori, altro soggetto molto in voga, quelli che vengono tatuati più spesso sono i fiori i loto e quelli di ciliegio. Chi non ha mai visto almeno un tatuaggio in stile giapponese con un sakura? Anche la peonia e il crisantemo sono molto gettonati ed è per questo che tante persone scelgono proprio questi fiori come soggetto dei loro tattoo.
Passando in rassegna le scritte, invece, si deve notare che quasi sempre vengono utilizzati i kanji, che sono di origine cinese a dire il vero, ma che sono approdati e hanno permeato anche la cultura giapponese. Tra i messaggi più scelti ci sono quelli che parlano di saggezza, di buona fortuna e di forza.
Naturalmente, ciascuno è libero di scegliere il soggetto che preferisce e di dar ad esso un suo specifico significato, anche se si tratta di tattoo che sono già stati interpretati in una data maniera. Tanti sono i tatuatori che, oggi come oggi, si sono specializzati in questo stile che, come detto, resiste alle mode, alle tendenze e al passare degli anni. I tatuaggi giapponesi sono, infatti, sempre molto amati e richiesti e questo, molto probabilmente, è un dato che non cambierà mai, dato che la questa cultura attrae e affascina sempre più persone.
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