Si sente molto spesso parlare di tatuaggi temporanei. La differenza principale con quelli classici sta proprio nella durata, che a seconda della tecnica può essere più o meno lunga.
Per realizzare un tattoo di questo tipo, esistono varie tecniche, come l’henna tattoo oppure i cosiddetti “press-on”. Ma come funzionano?
Cosa sono i tatuaggi temporanei
Prima di farsi un tatuaggio, uno dei pensieri più comuni è legato alla durata permanente del disegno che si sceglie. Spesso a preoccupare è il fatto che, nonostante un certo tattoo in un’area del corpo come il braccio, le spalle o la schiena sia interessante, esso rimanga lì per sempre.
Per risolvere questa problematica ci si può affidare ad un tatuaggio temporaneo, come ad esempio l’henné. La durata di questi tatuaggi dipende sia dalla tipologia che si esegue ma anche da quante volte si deterge la pelle. Nella maggior parte dei casi, i tatuaggi temporanei sono anche impermeabili.
Tatuaggio temporaneo henné
Quando si parla di tattoo temporaneo, la prima tipologia che viene in mente è quella dell’henné. Il nome henné deriva dal termine “henna” che è un arbusto dalle cui foglie si estraggono i pigmenti colorati.
L’uso di queste polveri è comune sia nei tatuaggi temporanei ma anche per colorare i capelli scuri con colori anche come rosso e biondo.
Come creare i pigmenti temporanei
Per creare di pigmenti da usare nel tatuaggio all’henné, bisogna prendere le foglie dell’albero henna e mescolarle con acqua calda dopo averle essiccate al sole. A questo punto è necessario attendere qualche ora prima che si formi un impasto denso.
Dopo aver ottenuto l’impasto, bisogna aggiungere del succo di limone per favorire l’attecchimento dei pigmenti alla pelle. A seguire, possono esser introdotti anche altre sostanza come gli olii.
Esecuzione
La modalità di esecuzione del disegno ad henné prevede l’uso di una siringa apposita tramite la cui punta si può realizzare il disegno voluto. In altri paesi, soprattutto in Oriente, si preferisce usare una soluzione con coni di plastica rafforzati da bastoncini di legno.
Una volta inseriti nella pelle, i pigmenti dell’henné rimangono per una durata variabile tra qualche giorno e 2-3 settimane. La durata è fattore anche del numero di volta che si applicano lozioni o detergenti, così come il numero di docce che si fanno,
Altre tecniche di tattoo temporanei
Tatuaggi con aerografo
Rappresenta la nuova frontiera dei tatuaggi temporanei. Come suggerisce il termine, per ottenere la forma del disegno è necessario avere un aerografo. Tramite spruzzo, l’aerografo crea la forma del tatuaggio temporaneo sulla pelle.
La durata di questi tatuaggio è anche in questo caso funzione dei trattamenti della pelle, e varia nell’intorno di dieci giorni.
Tatuaggi press-on
Questo genere di tattoo è anche molto diffuso, soprattutto tra i più giovani. Per ottenere questo tattoo sulla pelle è sufficiente riporre il disegno sulla pelle e premere per qualche secondo. Affinché il disegno rimanga, è talvolta necessario umidificare la carta dove è presente il tatuaggio.
La durata di questi tatuaggi è limitata a qualche giorno, ma può essere prolungata limitando l’esposizione diretta al sole.