I tatuaggi avambraccio vanno decisamente di moda, specialmente da qualche anno a questa parte. Guardandosi in giro, è raro vedere qualcuno che non abbia già un tattoo in quella specifica zona.
C’è chi ne ha uno, chi due, chi ha tutto il braccio pieno di tattoo e c’è chi, invece, ha appena deciso di fare il primo e sta cercando delle idee per tattoo sull’avambraccio che siano, al tempo stesso, carini e originali.
Idee tatuaggi avambraccio: come selezionare quella giusta
I tatuaggi sull’avambraccio sono di grande tendenza ed è per questo che sempre più persone decidono di farne almeno uno in questa zona del corpo. Del resto, si tratta di una parte del corpo che può essere sempre in vista ma che, al tempo stesso, può anche essere coperta con l’abbigliamento all’occorrenza.
Si deve anche sottolineare che questa zona viene scelta sia dalle donne che dalle uomini ed è pertanto estremamente di tendenza. Veniamo al dunque e vediamo quali sono i soggetti più amati.
La zona ben si presta sia alle scritte che ai simboli, così come ai disegni di varia natura e in vario stile. Sono tanti, ad esempio, coloro i quali scelgono proprio l’avambraccio per tatuaggi in stile giapponese, che sono tra quelli che non passano mai di moda.
C’è, invece, chi opta per tatuaggi tribali o, in altri casi, c’è chi preferisce i tattoo maori. Insomma, l’avambraccio permette la realizzazione di tantissimi tipi di soggetti e di tanti stili differenti.
Tra i soggetti che vanno per la maggiore ci sono, comunque, simboli giapponesi come la carpa, ma anche serpenti e fiori. Molto gettonate le rose, i nodi marinari, le bussole e, ancora, tattoo realistici che richiamano il viso di una persona celebre o di un proprio caro.
Inoltre, l’avambraccio è perfetto per tatuaggi old school che richiamano l’antica tradizione dei marinai e ne copiano i simboli principali, dalla pin up all’ancora e così via. C’è chi preferisce dei tattoo colorati, chi invece opta per lasciarli solo in nero: sono scelte personali che dipendono dai gusti di ciascuno.
Quelle appena date sono, infatti, solo delle idee. Attingere da questi suggerimenti significa andare a colpo sicuro, ma si deve sempre ricordare che un tatuaggio deve essere quanto più personale possibile per essere unico. Del resto, lo ricordiamo, si tratta di un segno che rimarrà sulla pelle per sempre e che, quindi, deve essere fatto con la consapevolezza giusta.
Solo in questo modo non ci si stuferà del proprio tattoo e questo suggerimento vale sia per la prima che per tutte le altre volte e per qualsiasi tipo di stile si scelga.
Fa male il tattoo sull’avambraccio?
Questa è una domanda decisamente ricorrente, che ogni tatuatore vede porgersi almeno ogni giorno. La risposta è sempre la medesima: il dolore è assolutamente soggettivo e, pertanto, non si può rispondere alla domanda in maniera univoca. C’è chi lo tollera di più e chi meno. Rimane, tuttavia, una delle zone del corpo in cui fare un tattoo fa meno male in assoluto.
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